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Premessa: al momento in cui scrivo un euro vale 1,5719 dollari amercani.
Negli USA un iPod classic costa 299$ (circa 190 €). In Italia 229 € (39 € di scarto).
Negli USA la Wii Fit costa 100$ netti (circa 64 €). In Italia 89,90 € (26 € di scarto).
Negli USA un telefono Nokia N95 con 8 Gb costa 779$ (circa 496 €). In Italia 699 € (oltre 200 € di scarto).
Negli USA l’eeepc della Asus costa 299$ (circa 190 €). In Italia 299 € (109 € di scarto).
Chi si occupa di economia, marketing e commercio usa (evidentemente) un’aritmetica diversa da quella che mi hanno insegnato a scuola.
4 Responses to La strana aritmetica dei prezzi
.mau.
Aprile 4th, 2008 at 14:28
Hai tolto l’IVA dai prezzi italiani?
J B
Aprile 4th, 2008 at 14:40
mmm, hai ragione.
Aggiorniamo:
*lo scarto sull’iPod diventa trascurabile.
*lo scarto sulla Wii Fit diventa di 10€.
*lo scarto sul cellulare Nokia diventa di 86,5€.
*lo scarto sull’eeepc diventa di 60€.
(tutte le cifre sono arrotondate per semplicità ed ho assunto il 20% di IVA)
I numeri cambiano. Il dubbio sul perché l’elettronica di consumo costi molto più in Italia che negli USA resta. Magari esiste un motivo semplice, ma io non l’ho capito.
Frieda
Aprile 4th, 2008 at 18:49
Il signor N suggerisce di prendere in considerazione anche la tassa sui supporti di memoria/registrazione
kekkasino
Aprile 6th, 2008 at 12:40
perchè loro guadagnano anche di più?certo che è un MISTERO!