Wiki, web2.0, copyright, Wikipedia, Wikimedia, GNU, Creative Commons
Una notizia fresca fresca che non c’è nelle homepages delle edizioni on line di Repubblica e Corriere. Per lo meno, non ancora.
Stando a quanto riferito da L’Unità (che, per quanto quotidiano di parte, sempre giornale è), Clemente Mastella è stato nuovamente rinviato a giudizio insieme alla consorte (Presidente del Consiglio Regionale campano) per illeciti nell’assegnazione di appalti.
Per qualcosa di simile (fu coinvolto anche nell’inchiesta Why Not – motivi similari, in pratica), l’anno scorso fu causa della caduta del Governo Prodi. Lasciò la carica di Ministro della Giustizia e, per la mancanza di solidarietà del centro-sinistra – a suo dire – , abbandonò la maggioranza dell’epoca (accusando proprio la magistratura di complotti contro la sua famiglia). Alcuni membri dell’UDEUR, quindi, votarono la sfiducia e furono determinanti per lo scioglimento dell’esecutivo.
Dopo le dimissioni di Prodi, Mastella fu al centro di una specie di campagna acquisti. Tuttavia, preferì dedicarsi ad attività più leggere come commentare le partite del Napoli a Quelli che… il calcio insieme alle gemelle De Vivo, già naufraghe dell’Isola dei Famosi e note berlusconiane.
Poi il ritorno al PdL (era stato Ministro del Lavoro sotto Berlusconi). Dopotutto è stato tra Camera e Senato ininterrottamente per 32 anni. Dopo un anno sabbatico si può pensare anche a nuove esperienze. Perché non tentare la corsa in Europa? E, in effetti, quello che i detrattori chiamano “Ceppalonico”, viste le origini beneventane, si è candidato all’Europarlamento nella circoscrizione meridionale. Quindi una nuova grana per il politico e la sua famiglia in tempi di elezioni.
Chissà se ora si ritirerà nuovamente dalle competizioni. Come ha già fatto oltre un anno fa. A proposito di questo coinvolgimento, comunque, L’Unità non scrive del periodo a cui risalirebbero i fatti.
Se prima del 2006, potrebbe usufruire dell’indulto…
Aggiornamento: Qualcuno si ricorderà di Daniela Martani. La hostess e concorrente di reality, amante della politica e del teatro, ha deciso di adire alle autorità competenti contro i gruppi che la prenderebbero in giro su Facebook. Il peso della popolarità …
Comments are closed.