Hai mica 20 milioni da prestarmi?
Siccome qui non sono stata troppo chiara, qualcuno l’ha spiegato più chiaramente qui.
Fanno causa a Wikimedia Italia per due voci di Wikipedia e chiedono 20 milioni di euro di danni. La busta contenente l’atto di citazione era indirizzata a me, in quanto presidente (un’emozione che non vi auguro!).
Ne parla Paul the Wine Guy qui, Ignis qui, Giacomo Dotta su Webnews, Leoman3000 qui.
Se ti stai chiedendo come puoi essere d’aiuto, io ti suggerisco di parlarne o di contribuire.
@update: ne parla anche Tooby e Giacomo Dotta approfondisce ricollegandosi all’Internet Manifesto.
Si aggiungono anche Paginazero, Kiado, Punto Informatico, Tom’s Hardware, EdoM, Aubrey.
Diversi hanno ri-tumblrato PTWG, tra di loro The Hanged Man, Emmanuel Negro.
Ne parlano Mantellini, Civile.it e OneWeb2.0.
Armando Leotta e Alessandro Gilioli.
Stefano Quintarelli e .mau.
0.2, Tiziano Caviglia, Nicola Mattina, Stefano Scardovi, Nick e Sbisolo.
Giornalettismo, Aviatore sopra il mare e Zeus News.
Vittorio Zambardino e Gigi Cogo.
Giorgio Marandola.
Luca Sofri, ilCorda, Antonella Beccaria.
Giornalisticamente, Follow the Media.
Snowdog.
Sitissimo, Vittorio Pasteris, Andrea Sacchini.
Affari italiani.
Digital PR, Petrolio e Economia e Finanza di Blogosfere.
Gioxx, Gianluigi e la Pizia.
Helios.
Vanilla, Geeksquare e Mr. Webmaster.
Kaspo.
Federico Moretti, David de Concilio e ilFastidio.
VoceArancio.
IWA.
Gianluigi.
@update: alcuni mi segnalano che stanno scrivendo ad Angelucci tramite il sito della Camera.
@update: oltreoceano Gianfranco su en.wiki (anche nella talk di Jimbo). The daily irrelevant. Wikizine. Reddit riprende Sinteur.
@update: arrivano anche i primi commenti da parte di esponenti del mondo politico: Pier Ferdinando Casini.
@update: citati in trasmissione da Marco Montemagno in trasmissione
Massima solidarietà a te contro questo ‘soggetto’ (userei altri termini ma…).
Devo dire che contro ‘soggetti’ del genere sono contrario a “oscurare” la voce: visto che -a quanto leggo- era dotata di fonti, sarei proprio curioso di sapere cosa ha tanto indispettito questo emerito ‘soggetto’. Penso che sarebbero curiosi molti centinaia (speriamo migliaia o centinaia di migliaia) di italiani e che il ‘soggetto’ si meriti la massima visibilità.
Il fatto che questo… ‘personaggio’ si permetta di minacciare (a mio modo di vedere è una vera a propria minaccia personale prima che legale) a questo modo una singola persona è assolutamente inammissibile.
Oscurare la voce è un modo di avvallare future ulteriori simili richieste da parte di altri… siffatti personaggi.
La prox volta magari spareranno 40M€ perchè la cifra non è l’obiettivo, è solo terrorismo.
Non mi pare sia cosa buona permettere a costoro di ottenere i loro obiettivi.
Ciao 🙂
Io sono disponibile a contribuire con una donazione per le spese legali alle seguenti condizioni:
a) che pubblichiate l’intero atto di citazione;
b) che citiate a vs. volta questi signori per lite temeraria, visto che in base allo statuto art. 2 non avete rappresentanza legale in Italia della Wikimedia Foundation, Inc.
Cons. Stato, 25 febbraio 2003 n. 1026: «Il carattere temerario della lite, che costituisce l’indefettibile condizione perché possa configurarsi la responsabilità processuale aggravata ai sensi dell’art. 96 c.p.c., va ravvisato nelle ipotesi in cui una parte abbia agito o resistito in giudizio con malafede o colpa grave, dovendosi riconoscere siffatti stati psicologici quando la parte abbia agito o resistito nella coscienza dell’infondatezza della domanda o delle tesi difensive sostenute, ovvero nel difetto dell’ordinaria diligenza nell’acquisizione di detta consapevolezza» (conff., Cass. 21 luglio 2000 n. 9579; id., sez. lav., 16 febbraio 1998 n. 1619; Trib. Rimini 2 aprile 1998,Trib. Roma 9 ottobre 1996; in dottrina, Mandrioli, Diritto process. civile, I, Torino, 2003, 344).
Qui almeno il difetto di ordinaria diligenza ci sta tutto, visto che lo statuto è pubblicato e leggibile da chiunque e che uno studio legale, come minimo, prima di intentare una causa del genere si richiede che verifichi se sussistono almeno i presupposti minimi di legge (la rappresentanza legale).
Chiedete un parere ad un legale in tal senso (io non lo sono).
I danni d’immagine per WMI ci sono evidentemente tutti, imho, visto il risalto mediatico della notizia, oltre al fatto che vi si accusa, come associazione italiana, di praticare la diffamazione.
Così la prossima volta vedrai che ci pensano due volte.
Comunque è un travaglio comune… (sic!)
http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/?TAG=angelucci
Mi piace sta cosa della lite temeraria e credo che si dovrebbe fargliela pagare.
Da aggiungere la risposta degli Angelucci a Gilioli: http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/09/22/%C2%ABsono-a-significarvi-quanto-in-appresso%C2%BB/
Anche da me il più totale e convinto sostegno a Frieda (anche economico, se serve). Anzi a tutti noi. Ma già avevo espresso il concetto alla riunione di Wikimedia Foundationa Roma. Ma, si sa, repetita iuvant.